La peste del 1630
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Tavola 35, spunto 1 #
Incontri il discendente di un vecchio nemico e lo aiuti in qualche modo. Perché lo hai fatto? Spunta un'Abilità. Crea un Mortale.
Mentre io e Sara proseguivamo il nostro tour dell'Europa, verso Milano ho fatto una conoscenza interessante:
Ottavio de Berengari.
L'omuncolo è un discendente del vecchio trovatore, figura che sembra aver in mente di perseguitarmi nei secoli nonostante le sue ossa marciscano a Cipro da circa trecento anni.
Ottavio ci ha condotti all'antica tomba di famiglia dei Rusca (la mia tomba, suppongo? Ormai i ricordi della mia vita mortale sono poco più che frammenti e appunti).
Salta fuori che esiste una specie di setta che ha preso a venerarmi come un dio, o meglio un diavolo?
Che Berengario fosse una sorta di profeta satanico lo ricordo abbastanza bene, ma non avrei mai creduto che le sue idee potessero sopravvivergli così tanto di generazione in generazione.
Probabilmente la Peste che infesta la Lombardia deve aver risvegliato parecchio le superstizioni della mia vecchia gente.
È strano: per certi versi, Berengario è sopravvissuto molto più a lungo di Gregorio Rusca.
"Quindi, che intendi fare?" domanda Sara, lasciando trapelare tutta la sua noia nel tono della voce.
"La Peste è quasi certamente opera di un nostro simile" le dico facendo spallucce "se non hai nulla in contrario, per me vale la pena indagare."
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